La Paralisi Cerebrale Infantile è un importante ritardo dello sviluppo, in modo particolare nell’area motoria.
La riabilitazione motoria dovrà ripartire dalle basi, dal vincere la permanenza della riflessologia primaria e fondamentale. Anche il linguaggio va stimolato iniziando dalle sue fondamenta.
A livello educativo, occorre trovare accorgimenti per aiutare il bambino e il ragazzo, nonostante le difficoltà motorie, a trovare strategie per:
- vincere situazioni di inerzia globale;
- sviluppare fin da subito per le autonomie di base (controllo sfinterico, vestirsi e mangiare per quanto possibile da solo);
- comunicare;
- porre le basi per gli apprendimenti scolastici, l’acquisizione della letto-scrittura, con riferimenti precisi, tenendo presenti le difficoltà motorie ed eventuali anomalie sensoriali.
Sono Matteo Faberi, psicologo,
laureato in Scienze dell'Educazione e Psicologia Clinica e dell'Educazione.
Sono iscritto all'Albo degli Psicologi
della Lombardia al n. 03/14707
È per me importante responsabilizzare i bambini e i ragazzi fin da subito:
quando sono in grado,
sono loro a prendere e disdire gli appuntamenti, non i genitori.