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Programma del corso:

Mercoledì 3 dicembre 2025, dalle ore 9.30 alle 11.30
Le fondamenta della Psicopedagogia dello sviluppo: lo studio dello sviluppo e degli apprendimenti per affiancare la crescita globale, gli atteggianenti del rispetto e della dolce-fermezza

Mercoledì 10 dicembre 2025, dalle ore 9.30 alle 11.30
Lo sviluppo del bambino nel primo anno di vita

Mercoledì 14 gennaio 2026, dalle ore 9.30 alle 11.30
La gestione del neonato: movimenti, luoghi e ritmi

Mercoledì 28 gennaio 2026, dalle ore 9.30 alle 11.30
Giochi e canti per stimolare il linguaggio e la relazione

Mercoledì 4 febbraio 2026, dalle ore 9.30 alle 11.30
Il mio bambino capisce: dalla relazione ai primi simoli cognitivi

Mercoledì 11 febbraio 2026, dalle ore 9.30 alle 11.30
Le prime autonomie del bambino

Mercoledì 25 febbraio 2026, dalle ore 9.30 alle 11.30
Prevenire è meglio: osservare lo sviluppo


Luogo: il corso si svolgerà in presenza presso lo studio del dottor Matteo Faberi, via Minelli 4, frazione Villa, Salò (BS)

Costo di partecipazione: 
€ 100,00+ 22% I.V.A.

da versare prima dell'inizio del corso, quando verranno mandati la fattura e l'IBAN  per il versamento. Il costo comprende la partecipazione al corso e una copia del libro "Passo dopo passo" che verrà usato come sussidio.

 

Modalità di iscrizione: inviare una mail con i dati per la fatturazione e la scuola dove si insegna entro martedì 25 novembre 2025 all'indirizzo matteo.faberi@gmail.com 

Il corso si svolgerà al raggiungimento di un numero minimo di 7 iscritti. Si accettano iscrizioni fino al raggiungimento di 15 iscritti.

Docente: dottor Matteo Faberi, psicologo esperto in Psicopedagogia dello sviluppo

  • #psicopedagogia dello sviluppo

 

 

​Sono Matteo Faberi, psicologo,
laureato in Scienze dell'Educazione e Psicologia Clinica e dell'Educazione.
Sono iscritto all'Albo degli Psicologi
della Lombardia al ​n. 03/14707

 

 

È per me importante responsabilizzare i bambini e i ragazzi fin da subito:

 quando sono in grado,

sono loro a prendere e disdire gli appuntamenti, non i genitori.